giovedì 23 agosto 2007

Alla Tavola della Principessa Costanza...dopo

...qualcuno penserà che abbiamo fatto altre vacanze, vista la ns assenza, purtroppo non è stato così, siamo stati fuori per lavoro e non abbiamo avuto la possibilità di aggiornare il ns blog. Prima di partire siamo andati a Teggiano, non potevamo mancare all'appuntamento piu' importante della città.

Di seguito trovate alcune delle foto scattate.

la cattedrale e il castello....






alcuni figuranti .....









due carissimi amici che salutiamo con affetto, Michele De Paola e Daniele Manzolillo, (grande vicesindicaco della cittadina)





alcune delle tante e bellissime chiese ...







e per finire i magnifici "cavati cu fasuli e porva" (cavatielli con fagioli e polvere di peperone dolce), che per i ns gusti sono stato in assoluto il piatto piu' gustoso del percorso, ottimo comunque anche l'antipasto, eccellente la mozzarella, buoni i salumi, straordinarie le melenzane sottolio alla teggianese (tagliate a filetti senza togliere la buccia) piu' callose e spesse delle tradizionali melenzane sottolio...




In conclusione riteniamo che questo percorso gastronomico e quello organizzato a inizi Agosto a Caggiano (Caggiano Terra di Sapori e Tradizioni)siano le due manifestazioni enogastronomiche meglio riuscite del ns territorio, per qualità e originalità dei piatti proposti e per organizzazione delle locande e dei percorsi.
I ns complimenti vanno anche alla "Sagra della Cipolla" tenutasi a San Pietro al Tanagro il 14 e 15 Agosto scorso, deludenti invece le manifestazioni gastronomiche "Mangiamo con i contadini" organizzata sempre a Ferragosto ad Auletta e "I Mulini in Festa" , San Pietro al Tanagro 17,18 e 19 Agosto entrambi proponevani cavatielli ai porcini (cavatielli pochi e porcini non se ne sono visti a stento si sentiva il profumo) gli antipasti di entrambe le sagre erano "scarsi", unica eccezione ad Auletta "la pizzachiena" davvero buona, di pasticceria quindi a ns avviso fuori luogo ad entrambe le manifestazioni i dolci proposti.

Alla prossima, Ciao Michele